La sostenibilità rappresenta oggi una delle sfide più difficili e stimolanti tanto per chi amministra, quanto per chi vive in un territorio, e in una comunità più o meno ampia. Ed è una sfida che deve presuppore una partecipazione collettiva, un dialogo aperto fra amministrazione, cittadini e nel caso di Cortina in particolar modo, turisti.

Forte di un dna che ha sempre visto l’impegno concreto delle Regole d’Ampezzo nella salvaguardia del suo patrimonio naturale, Cortina, nel suo percorso green avviato in occasione dell’organizzazione dei Mondiali di sci 2021, ha concretizzato diverse attività sostenibili, dalla scelta di filiere locali per gli approvvigionamenti alla compensazione delle emissioni di CO₂, dalla promozione di progetti di riforestazione alla mobilità sostenibile.

E in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, un progetto di destinazione sostenibile rappresenta sempre di più una risorsa preziosa non solo per la tutela dell’ambiente, ma soprattutto per la crescita socio-economica del territorio.

E' in atto, infatti, un grande lavoro finalizzato alla creazione di una “rete” di soggetti interessati a sostenere il percorso di una “Cortina Sostenibile”, attraverso azioni concrete che vedano impegnate istituzioni, enti e associazioni di categoria, operatori economici, media e cittadini.

L’idea è di supportare e promuovere il posizionamento di Cortina tra le località concretamente connesse ai temi della sostenibilità, dando vita ad un festival diffuso e aperto alle collaborazioni di tutti, capace di fare formazione e informazione sia sul territorio che fuori.

In questo modo, oltre ad avviare un percorso finalizzato a dar vita a politiche di consapevolezza condivisa, si potrà contribuire alla destagionalizzazione del turismo e alla valorizzazione del patrimonio ampezzano, ricco di cultura, storia, natura ed enogastronomia, educando tutti i possibili target fruitori ad un maggiore rispetto del territorio e all’applicazione di buone pratiche green nel quotidiano.

Si tratterebbe, quindi, di un progetto didattico e informativo per la popolazione e per i turisti che frequentano la località, fortemente notiziabile e di grande valenza socio-culturale, che troverebbe spazio in una dimensione non solo locale, ma anche nazionale, vista l’attualità della tematica.

L’obiettivo è – nei prossimi 5 anni – fare di Cortina la “capitale” italiana della sostenibilità, grazie ad un festival “continuativo” – immaginato e costruito anche con il supporto del Comitato Media Cortina che raggruppa oltre 50 giornalisti di grande caratura, tra cui Duilio Giammaria che da sempre sostiene questo percorso - e che rappresenti, ogni anno, un punto di riferimento a livello nazionale nel dibattito sui temi della sostenibilità.

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