Raffaella Bordini, fotografa ritrattista, sarà ospite del programma “Il tè delle 5… e 30” - trasmesso in diretta giovedì 14 ottobre alle 17.30 sul canale Youtube e sulla pagina Facebook di Progetto Re-Cycle - per raccontare la propria esperienza nell’ambito della fotografia sociale, in relazione all’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 dell’Onu per la Parità di Genere

Il lavoro della fotografa, dal titolo 1395 – Dalle donne per le donne, è in mostra presso la biennale Bassano fotografia 21 (il sabato e la domenica, dall’11 settembre al 1° novembre). L’opera, in bianco e nero, appartiene a un ciclo di fotografie tematiche - dedicate al tema della violenza di genere - inizialmente inserito in un progetto sociale specifico, finalizzato al riconoscimento e alla prevenzione delle aggressioni di cui troppe donne sono vittime.

La realtà dei fatti è estremamente dura: oltre agli omicidi – 1395 vittime in Italia nel corso del primo decennio degli anni duemila - gli episodi di violenza fisica sono, in media, almeno 80 al giorno, senza contare le continue vessazioni, le aggressioni verbali e psicologiche, il numero impossibile da valutare di episodi di disparità di genere, insieme alla mancanza di rispetto ricorrente, perpetuata dai riti di una tradizione anacronistica ma dura a morire, dalle abitudini offensive difficili da scalzare.

Gli scatti narrano una storia di violenza psicologica, un sopruso subdolo e sottile, spesso difficile da riconoscere e definire, soprattutto da chi ne è oggetto.