L'evento sarà la continuazione dell’incontro iniziato il 27 giugno del 2020 quando è stata lanciata l’Alleanza delle donne, dell’incontro del 10 dicembre 2020 sui diritti a Napoli e poi della Maratona sull’Europa del 27 febbraio 2021.

Il focus della giornata saranno le città come luoghi di vita e di crescita sostenibile che dunque necessitano di una visione femminile nei processi decisionali di organizzazione e sviluppo in un’ottica di genere, come ben evidenziato nell'Agenda 2030 e nel quadro strategico del G20 della Presidenza italiana e in particolare nel W20 Engagement group, in vista degli sforzi di ripresa globale all'indomani della pandemia di Covid-19.

A livello globale, la pandemia ha acutizzato situazioni già evidenti di povertà e di vulnerabilità per le donne e le ragazze in termini di mancanza di lavoro, di distribuzione ineguale di risorse e di opportunità, di accesso alla giustizia, di incremento di casi violenza di genere, soprattutto domestica. Il dibattito mira a fornire un contributo all'Agenda 2030 per quanto riguarda: SDG5: Parità di genere; SDG 8 lavoro dignitoso; SDG10: Disuguaglianze ridotte, SDG11: Città sostenibili e SDG16 Pace, giustizia e istituzioni forti.

Le città del futuro sono le città delle donne lanciate a Matera, capitale europea della Cultura il 24 gennaio del 2019. Il Manifesto “Le citta’ delle donne” è stato sottoscritto da diverse entità territoriali ed è in fase di diffusione attraverso le ambassador, i sindaci e le sindache presenti che  porteranno la loro testimonianza su come attivare sul territorio una rete nazionale che unisca grandi città e piccoli paesi nel rilancio economico e sociale in un’ottica di genere. Il Manifesto contiene anche una concreta progettualità per ridisegnare le città con lo sguardo delle donne.