Il Macellum di Pozzuoli, noto come Tempio di Serapide, è un sito unico nel suo genere, poiché sensibile rilevatore del fenomeno del bradisismo dell'area flegrea. Ciò ha determinato periodi in cui il monumento, situato con le sue iconiche tre colonne in prossimità del porto di Pozzuoli, è stato sommerso dall'acqua marina, diventando rifugio di colonie di molluschi, oggi visibili sulle colonne, mentre per secoli è rimasto sepolto sotto terra, ospitando vigneti. Escavato nel '700, fu meta del Gran Tour ed è oggi visibile ed esposto agli agenti atmosferici, ma solo di recente aperto alla fruizione pubblica grazie a un'innovativa partnership pubblcio-privata tra Parco archeologico dei Campi Flegrei e Ati MAcellum, di cui Amartea è uno dei partner.

Il sito diverrà il palcoscenico di un evento artistico-educativo a cura di studenti del Liceo Vittorini, che per una attività di Pcto incentrata sulla valorizzazione dei Beni culturali, proporrà letture ad alta voce di testi di autori di ogni epoca dedicate ai quattro elementi naturali - aria, acqua, terra, fuoco, la cui forza è ben rappresentata dalla millenaria storia del Macellum, per poi lasciare il posto a una divulgazione scientifica che apra una riflessione su alcuni Goal dell'Agenda 2030.

L'evento è gratuito, ma l'accesso al sito è a pagamento, alla tariffa del Mibac di € 4,00.