Montagnaterapia: escursionismo inclusivo
Club alpino italiano, Comitato escursionistico centrale del Cai
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Domenica 03 Ottobre 2021
Con il termine montagnaterapia si intende definire un originale approccio metodologico a carattere terapeutico-riabilitativo e/o socio-educativo, finalizzato alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione degli individui portatori di differenti problematiche, patologie o disabilità; esso è progettato per svolgersi, attraverso il lavoro sulle dinamiche di gruppo, nell’ambiente culturale, naturale e artificiale della montagna.
Curare le malattie del corpo e della mente con la montagna può sembrare un azzardo, un’idea romantica e un po’ visionaria, ma l’esperienza dimostra l’esatto contrario. Questa è una modalità di frequentazione della montagna in cui il salire non è soltanto ascesa fisica, ma anche progresso nel percorso della salute e dell’autonomia: le attività in montagna affiancano i trattamenti farmacologici, psicologici e/o educativi in atto.
Le attività di montagnaterapia vengono progettate e attuate prevalentemente nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, o in contesti socio-sanitari accreditati, con la fondamentale collaborazione del Club alpino italiano (che ne riconosce ufficialmente le finalità) e l’Organizzazione nazionale. Il Cai ha sostenuto e coordinato fin da subito i progetti nati a livello locale, fornendo supporto organizzativo, logistico e di accompagnamento in sicurezza: gli interventi sociosanitari degli operatori professionali si integrano con le conoscenze culturali e tecniche dei volontari.
Giordana Maria Ornella
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